Barbara d'Urso e Antonella Clerici contro Ddl Zan bocciato: parole forti

Sono state poche le reazioni dei personaggi famosi sullo stop al ddl Zan. Dopo il voto sul non passaggio agli articoli, proposto da Lega e Fratelli d'Italia, il ddl Zan contro l'omofobia è stato bloccato in Senato. Ora è tutto da rifare, bisognerà presentare un nuovo testo. Icona gay da sempre, Barbara d'Urso da anni si batte per i diritti civili e per la comunità LGBTQ. A Pomeriggio 5 la conduttrice si è limitata a fare da arbitro del talk nel quale si sono confrontati favorevoli e contrari. Alla fine si è espressa in maniera generale, anche se da lei ci si aspettava molto di più:

Voglio dire una cosa in cui credo fortemente: l’amore è amore. Punto. Per questo combatterò per tutta la vita (…) Bisognerà riproporre la legge per la parità di diritti. Quelli che aggrediscono una persona in quanto omosessuale devono essere puniti esattamente come vengono puniti quelli che picchiano i ragazzi che hanno difficoltà e che non possono difendersi.

Antonella Clerici in diretta su Rai1 contro boccatura Ddl Zan: “Persa un’occasione”

Antonella Clerici si è schierata contro la cancellazione del ddl Zan. La padrona di casa di È Sempre Mezzogiorno in diretta su Rai1 ha dichiarato:

"Quest’anno abbiamo davvero vinto tutto: sport, dolci, panettoni, Nobel per la fisica. Siamo al top. Peccato per i diritti civili, perché abbiamo perso un’occasione. Ma questa è un’altra storia"

Da sottolineare anche l'atteggiamento di Geppi Cucciari che a Che Succ3de su Rai3 ha ospitato il deputato Alessandro Zan e ha ricordato che il disegno di legge non riguardava solo le discriminazioni per sesso e genere, ma anche la disabilità.

Contro il video delle esultanze in Senato per l'abolizione del ddl Zan si sono espressi, fin da subito, Fedez e Chiara Ferragni che hanno paragonato lo Stato italiano a un circo, espressione ampiamente condivisa sui social da molti.